sabato 22 febbraio 2014

Il prof che vorrei, di Rita Cau


Beh, un po' tutti, speriamo che per l'anno successivo, ci capiti di avere tra i nostri docenti qualche bel professore.
Magari uno che abbia la memoria corta, no?
Che non si ricordi di interrogazioni o verifiche e le posticipi di qualche giorno, lasciandoci il tempo di studiare meglio. 
Un professore simpatico, che faccia battute, che non faccia la classica noiosissima lezione frontale, che quando legge o spiega si ritrova metà classe che sogna di essere a cavallo di un unicorno che corre su un arcobaleno. 
Invece no, preferirei un professore che, pur di farci capire l'argomento, faccia anche esempi scemi che nessun'altro professore farebbe mai. 
Che ci ascolti, si interessi a noi, ci aiuti con i nostri piccoli problemini adolescenziali, che ogni tanto, si sieda sulla cattedra e parli insieme a noi. 
Che parli,insomma del più e del meno, di ciò che ci preoccupa, di ciò che ci piace, dei nostri sogni e dei nostri desideri.

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